ATTIVITA' SCIENTIFICA
La produzione scientifica del Prof. Andrea Mingoli assomma a 390 pubblicazioni, 274 delle quali in estenso. I capitoli di libri sono 8 di cui 3 in lingua inglese.
Le pubblicazioni internazionali sono 120. I lavori a primo nome sono 86 e quelli a secondo nome sono 78. Le citazioni su Medline (PubMed) sono 96. L'Impact Factor della produzione scientifica, calcolato sulla base del Ranking Score dei vari anni, ammonta a 144,065 punti.
Gli abstracts presentati a Congressi internazionali sono 59, mentre gli absracts italiani, che non sono stati seguiti da pubblicazioni in estenso, sono 57.
La ricerca clinica si E' indirizzata inizialmente nel campo della chirurgia vascolare con particolare attenzione alle problematiche di diagnosi, trattamento e follow-up. Ricordiamo i contributi sui limiti e risultati delle ricostruzioni extra-anatomiche, in particolare per l'insufficienza arteriosa degli arti superiori, sulle arteriopatie meccaniche, in particolare sull'entrapment dei vasi poplitei e sulla sindrome dell'egresso toracico, sull'ischemia spinale dopo ricostruzione aortica addominale e sull'impiego della tensione percutanea di ossigeno nella diagnosi e nel follow-up delle arteriopatie obliteranti.
Dal 1987 si e' interessato delle problematiche diagnostiche e di trattamento del leiomiosarcoma della vena cava inferiore e ha stabilito un Registro Internazionale in cui sono stati raccolti i dati, con follow-up aggiornato, della quasi totalita' dei casi trattati e riportati nella letteratura mondiale.
La ricerca sperimentale ha affrontato diverse tematiche quali l'incorporamento e l'infettabilita' delle diverse protesi sintetiche ed i fili di sutura per uso vascolare, gli effetti della terapia con acido acetisalicilico dopo endarterectomia della carotide, la sopravvivenza di allotrapianti venosi nel sistema arterioso con l'impiego della Ciclosporina come farmaco immunosoppressore e la preservazione a breve e medio termine di vene omo od allologhe in soluzione di Winsconsin.
Dal 1991 l'attenzione si e' rivolta alle problematiche della chirurgia d'urgenza, sia dal punto di vista gestionale che clinico. Numerosi gli argomenti affrontati: dal politrauma, alle emorragie digestive, all'occlusione intestinale, alla antibioticoprofilassi in urgenza ed alla prevenzione della trasmissione delle malattie infettive durante gli interventi chirurgici d'urgenza.
Infine negli ultimi anni si e' interessato delle problematiche della chirurgia laparoscopica in particolare per quanto riguarda il trattamento del carcinoma gastrico, delle lesioni epatiche benigne e maligne e del trattamento in urgenza dei traumi della milza. Recentemente ha condotto ricerche sulla tecnica della SILS - Single Incision Laparoscopic Surgery, e sull'impiego di nuovi dispositivi in chirurgia laparoscopica.